Glossario di Voga alla Veneta: A –›› B (Balotina)


A premàndo
 Voce che indica la direzione a sinistra impressa alla barca (Vedi premer).

 Cascar a premàndo: tendere maggiormente a sinistra.

 Vegnir a premàndo: venire verso sinistra.

 Ciamar a premàndo: vogare in modo da voltare la barca a sinistra.

A stagando
 Voce che indica la direzione a destra impressa alla barca (Vedi stalìr o staìr).

 Cascar a stagando: tendere maggiormente a destra.

 Vegnir a stagando: venire verso destra.

 Ciamar a stagando: vogare in modo da voltare la barca a destra.

A trequarti de mascón
Mascone si chiama nella barca ciascuno dei due lati della struttura prodiera, l'espressione indica quindi la direzione del vento rispetto alla prua della barca.

Agere
Acero, un tipo di legname usato sino all'Ottocento per costruire remi Così come, in alternativa, si usava il faggio.

Alai (Vedi Lai)

Albèo
Legno di abete, resinoso ed elastico, poco adatto alla lavorazione di elementi curvi, che si usa comunque nella costruzione della gondola per nòmboli, pagiòli e trastolini.

Ambróre
Il riflesso sull'acqua della luce delle stelle e della luna.

Andar a contraria
Vogare contro corrente.

Rafforzativo: A contrarion. Si dice anche andar a contraria de vento, col medesimo significato (Vedi Contraria).

Andar a fondi
Affondare o prendere la pioggia o sudare molto.

Andar a busi de gò
Catturare i gò, piccoli pesci della famiglia del Gobius, entrando con la mano e parte del braccio dentro alla loro tana rimasta in secca con la bassa marea.

Andar a seconda
Seguire la corrente.

Rafforzativo: a secondon. Si dice anche andar a seconda de vento, col medesimo significato (Vedi seconda).

Andar in fórcola (Vedi Cascar in forcola)

Andar in sanca
Manovrare il remo nella sanca della forcola (Vedi anche pope - indrio e sanca de la fórcola).

Andar parando (Vedi Parar)

Andar torzio, a torzio
Detto con riferimento alla barca: che è come abbandonata e va dove la porta la corrente.

Antìcuor
Pezzo massiccio di rovere posto sul lato interno delle aste di poppa e di prua all'altera della coperta, sul quale si chiudono i seni.

Antivegetativo
Vernice sintetica che viene stesa sulla carena dell'imbarcatone, alfine di prevenire la formazione di incrostazioni organiche.

Fino all'inizio del '900 questo prodotto veniva preparato negli squeri ed era composto da olio di lino unito ad ossidi di zinco o rame.

Aqua stanca
Così chiamasi quel momento di stasi dell'acqua che si verifica tra il calo e l'aumento della marea e viceversa.

Aqua morta, Morto de aqua
Acqua ferma, fase del ciclo della marea in cui il livello dell'acqua varia di pochissimo tra la minima e la massima.

Archeto
Nel gondolino e nella mascaréta da regata sottile asse di legno a forma di arco che si trova sul bordo interno della barca a destra del posto del provièr, serve all'eventuale appoggio laterale del vogatore per una leggera perdita di equilibrio.

Arese (Vedi Làrese)

Armiso
Attrezzo composto da tre pali che di notte venivano infissi nel fango e legati alla prua della caorlina per tenerla ferma in caso di temporale o di vento.

Arte
Le reti sostenute da piccoli paletti che si usano per la pesca a seragia; ogni tratto di rete è chiamato pare e viene unito agli altri unendo i paletti che si trovano alle due estremità con quelli di altri pare e piantandoli poi insieme nel fango.

Arti
L'insieme degli attrezzi che servono per la pesca.

Asta
Di prua, o di poppa. Trave su cui si fissa il fasciame, all'una o all'altra estremità della barca.

Atento a cossa che i pia
Attenti al numero d'acqua che sorteggeranno per l'allineamento della regata; detto nel testo degli avversari più temibili.

Avanto
Vanto.

A velo o vento in puppa
A favore di vento

Aver il vento in forcola
Voce che indica il vogare con il vento che soffia contro il bordo della barca su cui è fissata la propria forcola.

Questa voce denota una condizione nella quale il vogatore, proviere o poppiere, per mantenere la direzione deve contrastare la tendenza della barca, e quindi fa più fatica.

Aviàr
Tracciare o modellare l'andamento di una linea curva. Mettere in movimento la Barca.

Balansa
 Pezzo di legno qualsiasi sul quale si appoggia la gondola perchè non si strisci il fondo sui sassi dello squero.

 Essere in balansa: Essere in equilibrio.

 L'acqua quando raggiunge il punto massimo o minimo della marea.

Balotina
 Barca a più vogatori che un tempo precedeva le regate per allontanare gli spettatori che intralciassero il percorso, colpendoli con balote (palle) di gesso, da cui il nome.

 Barca simile alla gondola, dalla quale si differenzia per lo scafo leggermente più stretto e tondeggiante e per la lunghezza, lievemente superiore. A quattro o a sei remi, è usata come barca da rappresentanza.

 Barca usata per la caccia in laguna con l'arco dove l'arciere trovava apposito posto a prua (polacheta) e anziche scagliare frecce, usava palline di terracotta (balote).





VogaVenezia.com Voga Venezia
marea Marea       meteo Meteo
Aggiungi VogaVenezia.com ai preferiti!
Segnalibri